La riduzione del costo dei parcheggi in alcune zone di Treviso è sicuramente un incentivo all'ingresso in città, come dimostra l'articolo de quotidiano di oggi sotto riportato. Pertanto, come più volte ripetuto durante la discussione in commissione lavori pubblici in merito all'ordinanza antismog, sarebbero opportuni ed efficaci interventi che premino comportamenti virtuosi anche dal punto di vista ambientale.
Perciò abbiamo suggerito in Commissione quando si è parlato dell'ordinanza antismog, insieme ad altri
consiglieri di minoranza, di prevedere una forte riduzione, fino alla totale
esenzione, del costo del parcheggio in centro per le auto elettriche e sconti corposi per
le auto ibride.
Nell'articolo del giornale si cita l'immutabilità delle tariffe che sono basate su di un piano finanziario predisposto da chi si aggiudica la gestione del servizio. Questo è evidente, anche se quando le modifiche sono a vantaggio del gestore (come per il bike sharing) non si lamenta di certo, ma è altrettanto vero che sono possibili interventi del Comune che compensino eventuali minori introiti. Ricordo, infatti, che senza investimenti è difficile pensare che le cose migliorino da sole.
Nell'articolo del giornale si cita l'immutabilità delle tariffe che sono basate su di un piano finanziario predisposto da chi si aggiudica la gestione del servizio. Questo è evidente, anche se quando le modifiche sono a vantaggio del gestore (come per il bike sharing) non si lamenta di certo, ma è altrettanto vero che sono possibili interventi del Comune che compensino eventuali minori introiti. Ricordo, infatti, che senza investimenti è difficile pensare che le cose migliorino da sole.
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