venerdì 31 luglio 2015

Trasparenza sui #rifiuti: dopo il voto in Consiglio comunale di #Treviso aspettiamo i fatti

La Tribuna, 29-07-2015
Come avevamo sperato, la recente vicenda paradossale della tariffa per l'asporto del rifiuto vegetale ha aperto gli occhi anche alla maggioranza in Consiglio comunale a Treviso e ha portato all'approvazione, quasi unanime, del mio ordine del giorno sul "nuovo" Priula.

Un altro successo di Obiettivo Treviso che attende solo la concreta realizzazione.

Al di là delle polemiche dei quotidiani di oggi, tutte interne al PD, mi auguro che la presenza del rappresentante di Treviso all'interno del Consiglio di Bacino Priula garantisca l'attuazione dell'indirizzo di informazione e trasparenza, anche sulle tariffe, da me proposto.

sabato 25 luglio 2015

Vicolo San Pancrazio a #Treviso: il Consiglio comunale dice sì ai lavori

La Tribuna, 21-07-2015
Dopo mesi di sforzi, presentazione di documentazione fotografica e filmati, a seguito del confronto in Commissione consiliare e grazie all'accordo con l'assessore, la mia mozione è stata approvata all'unanimità nel Consiglio comunale del 23 luglio, con questa formulazione finale:

"Per quanto sopra indicato con la presente si impegna il Sindaco, la Giunta e il Consiglio Comunale, ciascuno per propria competenza, a inserire le zone immediatamente limitrofe a piazza Santa Maria dei Battuti e, quindi, anche vicolo San Pancrazio e vicolo San Leonardo, all'interno della programmazione degli interventi di rilancio del quadrante afferente il centro storico del Comune di Treviso e, in particolare, del completamento e implementazione dei lavori di riqualificazione dell'area della citata piazza Santa Maria dei Battuti, individuando le soluzioni progettuali più idonee e coerenti con le esigenze di efficacia ed economicità e compiendo le eventuali azioni prodromiche già parzialmente avviate attraverso i lavori della commissione permanente III".

Perciò i lavori in vicolo San Pancrazio e nelle aree limitrofe a Santa Maria dei Battuti saranno realizzati.
Si spera evitino la soluzione in asfalto che grida vendetta al cielo...

venerdì 24 luglio 2015

Amministrazione comunale di #Treviso, il limite è superato!

La Tribuna, 24-07-2015
di Obiettivo Treviso


La misura è colma,
  • dopo il milione e mezzo di euro, a carico dei Trevigiani, per lavori insensati e frettolosi a santa Caterina; 
  • dopo il porfido buttato per i costi eccessivi di manutenzione quando si prevedono centinaia di migliaia di euro per piazza Rinaldi, che ha un fondo perfettamente integro;
  • dopo la pagliacciata del piano di rischio aeroportuale
  • dopo lo strazio degli orti botanici abbandonati da oltre due anni perché non si trovano 10 mila euro, tanto da respingere l'ordine del giorno del marzo scorso al riguardo;
  • ora si "regalano" a un privato gli spazi di santa Caterina e l'ingresso al nuovo Bailo con la contropartita di mezzo euro su un biglietto da 15 euro (un trentesimo!) e un po' di promozione che qualunque organizzatore che non sia garantito dai soldi pubblici ha tutto l'interesse di fare, a proprie spese, (tra l'altro sapendo di portare pubblico grazie ad Arturo Martini e non tanto grazie a Escher).
Questa amministrazione deve andarsene smettendo di fare danni gravando sulle spalle dei Trevigiani.

E chi continua a girarsi dall'altra parte e sostenere le peggio cose in consiglio comunale deve trarre le dovute conclusioni o sarà complice di questo scempio inaccettabile.

martedì 21 luglio 2015

Ampliamento dell'aeroporto Canova di #Treviso: è solo un rinvio

Il Gazzettino, 15-7-2015
A differenza di quanto accade a Sesto Fiorentino, terra del PD, a Treviso, dopo un susseguirsi di articoli dei quotidiani sulla rinuncia dell'ENAC al Masterplan che prevedeva il raddoppio dei voli sull'aeroporto Canova, leggiamo queste dichiarazioni che chiariscono tutto.

Si conferma in toto quanto avevamo evidenziato.

Il Comune ha affidato un incarico, pagandolo, per fare ciò che, in teoria, dovrebbe fare SAVE, per tramite di Enac: cioè proporre un piano di sviluppo che, per avere un giudizio di VIA favorevole deve, per legge, essere compatibile con l'ambiente.

Certo, volendo essere più coraggiosi e rigorosi, bisognerebbe prendere in seria considerazione quanto affermato dai medici per l'ambiente relatori alla serata del 7 maggio scorso e, quindi, in base al principio di precauzione e prevenzione, a fronte degli studi citati in quella occasione, ritenere che sia già stato definito il massimo di voli accettabili per lo scalo, quello che ogni anno, regolarmente, viene superato.

In realtà si conferma quanto emergeva già l'anno scorso, dopo l'ennesimo parere negativo al progetto di ampliamento da parte della Commissione VIA nazionale.

Forse il Comune di Treviso agisce come azionista di SAVE, ma allora diventa poco comprensibile la decisione di vendere le quote di AerTre, la società che gestisce l'aeroporto e il cui principale azionista è proprio SAVE.

Il dubbio (sospetto?) è che sia più semplice non rispondere delle proprie responsabilità, come ente che decide il Presidente del Consiglio di Amministrazione della società AerTre, e limitarsi a fare da ancella al privato SAVE e ai suoi progetti.

domenica 19 luglio 2015

Rifiuto vegetale di #Treviso: le motivazioni che non reggono e la possibile (ri)scoperta

La Tribuna, 14-7-2015
Questo trafiletto riprende quanto abbiamo denunciato in merito alla variazione del costo del ritiro dei rifiuti vegetali domestici ma non risolve alcuna delle questioni sollevate, infatti:

sabato 18 luglio 2015

Il rilancio dell'azione dell'Amministrazione di #Treviso? Imbarazzanti...

Il Gazzettino, 9-7-2015
Non c'è che dire, dopo avere inanellato la terza conferma, facilmente prevedibile, dei progetti del ventennio leghista, le "Civiche" annunciano iniziative "bomba"!

Perché PAT, Cittadella della Salute e Piano di rischio aeroportuale - per la precisione la variante urbanistica associata - certamente impallidiscono di fronte all'innovazione e al segnale di cambiamento che daranno, tra gli altri, il Piano del colore e il regolamento del verde pubblico (su cui torneremo)!

Se non ci fosse da piangere sarebbe da ridere...

martedì 14 luglio 2015

Treviso e la gestione dei #rifiuti: utenti con meno #diritti di clienti?

Il Gazzettino, 12-07-2015
In questi giorni pare stiano arrivando lettere della società Contarina, che gestisce i rifiuti urbani di Treviso, che comunicano ai trevigiani che dal primo luglio si pagherà per ogni singolo svuotamento del bidone del vegetale.

Fino a oggi a chi ne avesse avuto bisogno e fatto richiesta, sarebbe stato consegnato un bidone per gli sfalci e le potature dei propri giardini con il pagamento solo di un fisso all'anno e gli svuotamenti compresi. Curiosamente la frazione verde, che viene inserita nei bidoni senza sacchetti o altro, dovrebbe essere totalmente recuperabile e, quindi, rappresentare un guadagno per Contarina, non un costo legato alla quantità prodotta. Inoltre i giri dei camion per la raccolta dei rifiuti verdi non avvengono "a chiamata" ma a date prefissate. Perciò non sembra esserci un'apparente motivazione ragionevole per questo improvviso cambiamento della modalità di calcolo del costo applicato ai cittadini che, nella stragrande maggioranza dei casi, pagheranno più di prima.

martedì 7 luglio 2015

Piano di rischio aeroportuale di #Treviso: quello che si sarebbe potuto fare...

La Tribuna, 07-07-2015
Sappiamo già che l'esito delle roventi polemiche sarà il solito nulla di fatto con la maggioranza in consiglio comunale che si rimangerà quanto votato solo alcuni mesi fa.

L'assenza di coraggio di questa Amministrazione nelle scelte politiche, che solo di conseguenza diventano tecniche, è ormai imbarazzante a fronte della novità tanto invocata e promessa in campagna elettorale che viene smentita su ogni decisione importante.

C'era la possibilità di accogliere le osservazioni più restrittive giunte dai cittadini sulla variante urbanistica collegata la piano di rischio aeroportuale ma si è preferito, come sempre, rinviare a data da destinarsi...

Io stesso ho indirizzato un messaggio a tutta la commissione territorio affermando che, se si fosse voluto politicamente, si sarebbe potuto intervenire per evitare la possibilità che nell'area Marazzato arrivi un altro centro commerciale, l'ennesimo delle nostre zone.

Ho, in sostanza, scritto che...

Le promesse disattese e le dichiarazioni smentite in Comune di #Treviso

La Tribuna, 25-06-2015
Mi fa sempre sobbalzare leggere certi contenuti e dichiarazioni o resoconti quando i fatti sono lì, incontrovertibili, a smentire promesse, dichiarazioni e, persino, voti del consiglio comunale.

Sul PAT e sul presunto stop al cemento ho già dato conto in più occasioni.

In breve: lo stop al cemento, per come verrà realizzato, era già scritto e pronto nel PAT della Lega con apposito rinvio al primo piano degli interventi (PI). Perciò non capisco tutto questo entusiasmo se la benedetta variante "razzo" (che non è al PAT ma al PI) giace da oltre due anni dall'insediamento della "nuova" amministrazione comunale che, nel frattempo, è riuscita a licenziare un PAT sovrapponibile, nei contenuti salienti, a quello della Lega...

Sull'aeroporto Canova, poi, siamo al paradosso
Nonostante un esplicito ordine del giorno votato dal Consiglio comunale di Treviso si è rinunciato a intervenire, come sarebbe stato possibile (ci torneremo), accogliendo con coraggio e l'audacia che manca a questa amministrazione le osservazioni pervenute e intese a limitare gli interventi, come quello sull'area Marazzato, che implicheranno la presenza di un elevato numero di persone in zone prossime allo scalo aeroportuale.
In sostanza, quindi, non si blocca alcunché di rilevante
Mi fa specie che il Sindaco (se dobbiamo fidarci del virgolettato dell'articolo) usi la stessa immagine che usai io in merito al PAT a proposito di stalle e buoi ancora a settembre 2013.

La verità è che questa Amministrazione spinge a scappare dalla stalla anche i buoi che, dati i tempi difficili (di crisi, per intenderci), non si erano ancora decisi a uscire!

lunedì 6 luglio 2015

Incontro pubblico a #Treviso, lunedì 6 luglio, ore 17: "Il Museo oggi. Nuove strutture e nuovi servizi"

Incontro pubblico

IL MUSEO OGGI.
NUOVE STRUTTURE E NUOVI SERVIZI


Lunedì 6 Luglio 2015, ore 17.00

Treviso - Sala Verde di Palazzo Rinaldi

Organizzato da:
  • Associazione Per i Musei Trevigiani
  • ICOM Italia Coordinamento Veneto