giovedì 12 maggio 2016

I #voli dell'aeroporto Canova di #Treviso: servono chiarezza e azioni in caso di violazioni

La Tribuna, 12-05-2016
Dopo tante chiacchiere, che si ripetono ogni anno, è giunto il momento che il Comune di Treviso si attivi per fare chiarezza e per agire affinché i limiti imposti al numero di voli annui dell'aeroporto Canova di Treviso per garantire la tutela della salute pubblica e dell'ambiente siano rispettati e che le violazioni siano sanzionate e gli eventuali danni riparati.

Questo è il senso della mozione presentata da me e dalla consigliera Caldato e che sarà discussa oggi (12 maggio 2016) in Consiglio comunale.

Chissà che almeno questa volta l'Amministrazione comunale sia coerente con i precedenti atti adottati risalenti addirittura a marzo 2014.

giovedì 5 maggio 2016

@slotmob: no all'azzardo anche a #Treviso

facebook.com/slotmob
Anche a Treviso l'iniziativa di slotmob per contrastare il dilagare del gioco d'azzardo: sabato 7 maggio dalle 10 alle 12.30 in Piazza Carducci 2, bar: the lodge.

Stiamo ancora aspettando che il Comune di Treviso attui la nostra proposta di stilare una lista di tutti i locali "liberi dall'azzardo" in modo che cittadini e famiglie sappiano chi premiare e quali esercizi frequentare per dare il buon esempio.

Oltre al patrocinio serve molto altro per sostenere queste iniziative!

lunedì 2 maggio 2016

Inquinamento acque di falda: il Comune di #Treviso invoca altri. Ma dov'è stato fino a oggi?

La Tribuna, 30-04-2016
Abbiamo qui accanto l'ennesima dimostrazione che l'ambiente in Comune di Treviso è lasciato all'improvvisazione a alla propaganda. Questo conferma la necessità di un cambio di passo, e di persone, come abbiamo richiesto nell'ultima seduta (29 aprile) del Consiglio comunale scontrandoci con il voto contrario della maggioranza che "guida" la nostra città.

Oltre due anni fa in commissione consiliare ambiente e lavori pubblici la società ATS ci comunicò di avere realizzato, con ingenti spese, le condotte per l'allacciamento all'acquedotto nella zona sud di Treviso (Canizzano, ...) coinvolta dalla presenza di mercurio; ma nessuna utenza, o quasi, risultava essersi collegata. In tale occasione ricordai la scelta, in altre situazioni simili di presenza di inquinanti nelle acque prelevate dai pozzi privati, compiuta da altri Comuni che adottarono ordinanze per imporre l'allacciamento all'acquedotto pubblico. Non mi risulta che analogo provvedimento sia ancora stato adottato dal Comune di Treviso.

Perciò, prima di invocare l'intervento altrui, sarebbe opportuno che l'Amministrazione facesse quanto di propria competenza per la salute dei cittadini.

Chissà che al vertice citato nell'articolo qualcuno se ne ricordi!

p.s. in questi anni il Comune di Treviso ha mai organizzato (o partecipato) riunioni di aggiornamento sulla situazione della presenza di mercurio in falda, come invece ha fatto annualmente il Comune di Preganziol?