lunedì 28 dicembre 2015

Aria irrespirabile a #Treviso: serve coraggio e decisione

Il Gazzettino, 28-12-2015
È giunto il momento che il Comune di Treviso abbia il coraggio di assumere una decisione forte e che sia di esempio alle altre amministrazioni.

Basta tentennamenti!

E se saremo gli unici ce ne faremo una ragione.

Ci sono tutte le condizioni per un intervento urgente che blocchi i roghi dei Panevin nel territorio comunale per tutelare la salute di tutti i cittadini, in particolare i nostri bambini e anziani, data la situazione meteorologica eccezionale che si protrae da mesi, ma che sarà sempre più la norma.

domenica 20 dicembre 2015

Consiglio comunale di #Treviso: arrivederci nel 2016



Le prossime sedute del Consiglio comunale della città di Treviso sono previste per:
  • 28 gennaio 2016 
  • 23 febbraio 2016 
  • 31 marzo 2016 
  • 29 aprile 2016
Salvo imprevisti sarà possibile seguirle in diretta via internet grazie alla mozione di Obiettivo Treviso approvata in Consiglio comunale e trasformata in realtà dal Comune.

Nell'attesa: un grande augurio di buone feste a tutti!

venerdì 27 novembre 2015

Ricordate: sabato 28.11.2015, ore 15.30, OpenDay dell'#asilo nido Parco Sant'Artemio a #Treviso

Vi ricordo:
Open day... per scoprire la struttura e il percorso formativo dell’asilo nido Sant’Artemio che:
• è rivolto a tutti i bambini residenti nella provincia di Treviso dai 6 mesi ai 3 anni
• è aperto tutto l’anno
• è aperto da lunedì a venerdì 7.45 - 18.00
• si trova all’interno di un parco, a due passi dallo Storga
• ha la cucina interna e un giardino attrezzato

PROGRAMMA OPEN DAY
15.30
“Ti racconto una storia... ” Laboratorio di lettura con le educatrici

16.00
“Magie che trasformano... ” Laboratorio di riciclo Per genitori e bambini (12-36 mesi e 3-6 anni) per realizzare decorazioni natalizie

16.30 - 18.00
“Dallo scontro all’incontro” relazioni tra pari e con l’adulto incontro formativo per i genitori con la dott.ssa Daria Beda

domenica 22 novembre 2015

l'ignoto costo della gestione dei #rifiuti a #Treviso? L'assessore parla d'altro

La Tribuna, 21-11-2015

La Tribuna, 22-11-2015
Chissà se l'Assessore legge i giornali o se la questione da noi sollevata, riportata correttamente dal quotidiano, sia sabato (21/11/2015) sia domenica (22/11/2015), le è giunta alle orecchie distorta.

Altrimenti sarebbe assai preoccupante che, invece di rispondere, parli d'altro.

Riteniamo gravissimo che nessuno si sia impegnato a ottenere la banale informazione di quanto sia costato a Treviso, cioè ai cittadini trevigiani, il servizio di gestione dei rifiuti nel 2014 e, magari, la previsione di spesa per il 2015.

Ho posto questa banalissima domanda al Comune, a luglio, e sono stati gli Uffici comunali, non un consigliere comunale, a rivolgersi a Contarina, non al Priula, la quale dopo 4 mesi ancora tace.

Pertanto la conclusione logica è che né il Comune, cioè l'Assessore "competente", né il Consiglio di bacino Priula, cioè l'Assessore di cui sopra che fa parte del Priula stesso, sanno quanto sia costato il servizio: lo sa solo Contarina che tace e continua a farlo dato che per l'Assessore va bene così.

Purtroppo per l'assessore, e per noi cittadini, Contarina Spa in questo modo non ignora un umile consigliere comunale, ma ignora il Comune di Treviso, cioè ignora gli oltre 80 mila cittadini di Treviso che pagano il conto!

A questo punto sarebbe sicuramente migliore, più trasparente, e più controllato un servizio di gestione dei rifiuti urbani che fosse assegnato attraverso una gara pubblica, con un capitolato preciso e chiaro, con precisi requisiti di economicità, di efficienza, di risultati di raccolta differenziata ma anche di trasparenza e informazione per i cittadini e per l'Amministrazione comunale.

venerdì 20 novembre 2015

Scandaloso! Impossibile sapere in Comune quanto ci costa il servizio di gestione dei rifiuti urbani a #Treviso

Qui accanto la risposta alla mia richiesta di luglio di conoscere:

il costo della raccolta e gestione dei rifiuti urbani del territorio del Comune di Treviso, a consuntivo,  relativo agli anni 2012, 2013, 2014 e, se disponibile, il costo preventivato per il 2015.

Unico commento al fatto che Contarina tace, nonostante gli innumerevoli solleciti del Comune di Treviso:
è uno scandalo!!!!

A fronte di quanto accaduto l'assessore di reparto, che siede nel del Consiglio di Bacino Priula proprietario di Contarina, deve assumersi il compito e la responsabilità di ottenere rapidamente una risposta, altrimenti deve trarne le debite conseguenze.

Su questo siamo d'accordo anche con il consigliere Mario Conte, già fortemente critico per l'atteggiamento di Contarina che non si è fatta vedere, né ascoltare, in Commissione bilancio...

giovedì 19 novembre 2015

sabato 28.11.2015, ore 15.30: OpenDay dell'#asilo provinciale del Sant'Artemio a #Treviso

Open day... per scoprire la struttura e il percorso formativo dell’asilo nido Sant’Artemio.

PROGRAMMA OPEN DAY

15.30
“Ti racconto una storia... ” Laboratorio di lettura con le educatrici

16.00
“Magie che trasformano... ” Laboratorio di riciclo Per genitori e bambini (12-36 mesi e 3-6 anni) per realizzare decorazioni natalizie

16.30 - 18.00
“Dallo scontro all’incontro” relazioni tra pari e con l’adulto incontro formativo per i genitori con la dott.ssa Daria Beda


IL NIDO SANT'ARTEMIO
• è rivolto a tutti i bambini residenti nella provincia di Treviso dai 6 mesi ai 3 anni
• è aperto tutto l’anno
• è aperto da lunedì a venerdì 7.45 - 18.00
• si trova all’interno di un parco, a due passi dallo Storga
• ha la cucina interna e un giardino attrezzato

PER INFO
Tel 0422 656462
asilo@provincia.treviso.it

domenica 15 novembre 2015

Presenze in Consiglio: #record doveroso

Corriere del Veneto, 07-11-2015
Lusinga sempre essere primi in classifica ma come giustamente sottolinea l'articolo molto dipende dalle circostanze.

L'impegno per tutti noi rappresentanti pubblici è di essere almeno presenti e, se possibile, utili ai lavori ai quali si è chiamati a partecipare. Perciò chi ha più convocazioni ha più occasioni per partecipare ai lavori.

Certamente la paternità, e quindi la famiglia, ha implicato per me la necessità di rinunciare a qualcuna di queste occasioni nel 2015 ma grazie allo strumento della delega, chi mi ha sostituito nelle commissioni consiliari ha permesso a me, e quindi ai cittadini che rappresento, di offrire il nostro contributo.

Lo dimostrano i risultati ottenuti da me e da Obiettivo Treviso, di cui rendiamo conto periodicamente attraverso gli esempi principali.

martedì 10 novembre 2015

La carta di Avviso Pubblico: un successo di #eCollabor@zione

Il Gazzettino, 28-10-2015
Nell'ultimo consiglio comunale, grazie alla trasversalità del contenuto, la mozione che ho presentato insieme alla consigliera del PD Michela Nieri e che, solo per una prassi gestionale, non è stata sottoscritta anche dalla consigliera Petra De Zanet, è stata approvata con il contributo decisivo dei voti sia della maggioranza sia della minoranza anche se non tutti sono stati favorevoli.

Con questa mozione l'adesione del Comune di Treviso all'associazione Avviso Pubblico acquista decisamente un significato maggiore.

Infatti sia in Consiglio comunale sia in Assemblea di Giunta verrà votata, diventando vincolante per le singole persone che in tale occasione si esprimeranno favorevolmente, la sottoscrizione della Carta di Avviso Pubblico, cioè un codice etico per la buona politica.

mercoledì 4 novembre 2015

La Repubblica: Riciclare ma non troppo. E a #Treviso?

La Repubblica, 23-10-2015
Questo articolo della Repubblica di venerdì 23 ottobre scorso dimostra come lavorare solo "a valle" del ciclo di vita dei materiali può rivelarsi una scelta poco razionale e scarsamente efficiente.

Perciò tutto l'entusiasmo che muove i nostri Amministratori può nascondere "costi" per i cittadini poco entusiasmanti...

Ma può anche essere che gli Amministratori ignorino quanto ci costa la Raccolta differenziata, almeno a Treviso, visto che la mia richiesta in proposito, formulata ormai a luglio giace ancora inevasa (stiamo per arrivare a 4 mesi) in attesa di risposte da Contarina Spa...

Chissà se questo preoccupa il "nostro" membro del Consiglio di bacino Priula che dovrebbe sovrintendere a Contarina?

Com'è possibile che il Comune di Treviso debba chiedere ad altri quanto i propri cittadini pagano il servizio di raccolta dei rifiuti urbani?

Ma anche a proposito di numeri servirebbe un po' di ordine se tra dati 2013 (di cui si scriveva "ieri") e dati 2014 (di cui si scrive "oggi") le cifre non tornano...

Restano poi le fonti ufficiali, pare senza informazioni di dettaglio sui costi, di Arpav e di ISPRA.

martedì 3 novembre 2015

#eCollabor@zione: Piano Nazionale per la riqualificazione delle aree degradate a #Treviso

http://tribunatreviso.gelocal.it/
Nel corso del Consiglio comunale del 28 ottobre scorso ho segnalato all'Amministrazione comunale la notizia del finanziamento del Piano Nazionale per la riqualificazione delle aree degradate: si tratta di circa 200 milioni di euro per il triennio 2016-2018 che lo Stato mette a disposizione per progetti di "riqualificazione urbana".

Ci auguriamo che il Comune di Treviso, questa volta, colga il nostro suggerimento e si muova per tempo e in modo oculato per evitare di perdere altre occasioni di interventi pubblici con fondi nazionali.

lunedì 2 novembre 2015

"Grandi opere stradali", sabato 14 novembre si parla di "Strade morte" a #Treviso, libreria IBS

http://www.ibs.it/libreria/treviso/tv.html
Sabato 14 novembre, alle ore 17.45

alla libreria IBS di Treviso in corso del Popolo 40

presentazione del libro "Strade Morte"

saranno presenti gli autori, tra cui Marco Milioni, il giornalista che ha scritto questo articolo sul "nostro" IV lotto della tangenziale.

Sapete il nostro giudizio in merito...

Questo libro può offrire una ulteriore prospettiva sul tema perciò sarò felice di introdurre la presentazione.

Un assaggio del libro:

Lavori per il sottopasso di Via Sarpi a #Treviso: tra dubbi (nostri) e insulti (di altri)

Già il 21 ottobre scorso (il video che trovate accanto) evidenziavo alcune perplessità sul progetto di sistemazione del sottopasso di via Sarpi e di raccolta e smistamento delle acque dei bacini Sant'Angelo est e ovest previsti nel progetto preliminare approvato allora dalla sola Giunta comunale.

Le mie perplessità avevano poi indotto l'assessore "competente" a rilasciare queste dichiarazioni pubbliche.

Lo scorso mercoledì 28 ottobre, nonostante l'avvertimento ricevuto, sono intervenuto in Consiglio comunale, in occasione della votazione sul progetto, dichiarando quanto segue (purtroppo il servizio di streaming video non ha funzionato per quella seduta):

Questo sig. Gnocchi anche consigliere declina l'invito ricevuto, condito da insulti, a tacere.

Perciò ho chiesto la parola per affermare con orgoglio che: "il re è nudo".

lunedì 12 ottobre 2015

Gestione dei rifiuti a #Treviso: tutti contenti?

In Gazzettino, 20-09-2015
Sui quotidiani abbiamo visto gli entusiastici risultati di consenso che, tuttavia, mostrano e hanno mostrato incrinature preoccupanti.

Perciò riteniamo, come Obiettivo Treviso, che la questione vada approfondita seriamente perché crediamo che i margini di miglioramento per gli utenti ci siano e siano anche ampi e offriamo la nostra #eCollabor@azione.

mercoledì 7 ottobre 2015

Polo Educativo cittadino di #Treviso: giovedì 8 ottobre, ore 20.30, Auditorium Stefanini

Importante incontro pubblico del Polo Educativo cittadino,
fissato per 
giovedì 8 ottobre, 
ore 20.30 
presso Auditorium Stefanini in viale III Armata a Treviso

martedì 6 ottobre 2015

#Aeroporti e i famosi posti di lavoro...da eliminare

Condividiamo volentieri questo amaro commento.

"Aeroporto di Venezia: confermati 70 licenziamenti.

A proposito di SAVE: nessuno ricorda la consistente quota (più dell'8%) in mano alla Popolare di Vicenza.

Osservo che le due banche territoriali locali (Popolare di Vicenza e Veneto Banca) tanto legate a SAVE sono cadute rovinosamente."

lunedì 5 ottobre 2015

Piano degli Interventi di #Treviso, OT sarà presente agli incontri pubblici

Incontri pubblici di illustrazione del percorso che porterà alla variante al Piano degli Interventi (PI) del Comune di Treviso.

Anche Obiettivo Treviso (OT) sarà presente ad alcuni di questi incontri insieme agli altri cittadini di Treviso:
  • martedì 6 ottobre (ore 20.45, auditorium scuola Stefanini): dedicato al centro storico; 
  • mercoledì 7 ottobre (ore 20.45, Sala ex circoscrizione B Est - via Coghetto e via Da Milano) dedicato a Fiera, Selvana, Santa Maria del Rovere; 
  • martedì 13 ottobre (ore 20,45, gruppo anziani Gat di via Calabria): quartieri Monigo, San Liberale, San Paolo, Santa Bona e San Pelajo;
  • giovedì 14 ottobre (ore 18.30 a Villa Letizia, ex casa del custode in via Tandura): quartieri di San Giuseppe, Sant'Angelo e Canizzano;
  • mercoledì 21 ottobre (ore 20.45, biblioteca S.Antonino vicino alle Carrer): quartieri San Lazzaro, San Zeno e Sant'Antonino.

IV lotto di tangenziale di #Treviso: ritorno al 2010

Il Gazzettino, 03-10-2015
Tornati al punto di partenza...

Venerdì abbiamo sentito dai consulenti incaricati dalla "nuova" Amministrazione di Treviso che, dopo 5 anni e vari soldi spesi, a parte qualche dettaglio realizzativo, il "tracciato" del IV lotto della tangenziale sarà quello del... 2010 cioè quello di Veneto Strade.

Anche perché, nel frattempo, proprio quel tracciato è stato inserito nel PAT approvato da questa Amministrazione.

Diamo atto all'Assessore Camolei che lo aveva detto 2 anni fa, quando ancora il finanziamento regionale pareva una certezza.

domenica 4 ottobre 2015

Gestione dei rifiuti di #Treviso: questione da approfondire!

Il Gazzettino, 27-09-2015
L'ho ripetuto in Consiglio comunale mercoledì scorsosiamo pronti a offrire la nostra #eCollabor@azione già a partire dalla commissione consiliare prima il cui Presidente ha deciso di convocare prossimamente per confrontarsi con Contarina sul tema della gestione dei rifiuti.

Con ciò si dà attuazione all'ordine de giorno di Obiettivo Treviso da me presentato e approvato dal Consiglio comunale di Treviso nella seduta del 23 luglio scorso.

venerdì 2 ottobre 2015

IV lotto della tangenziale di #Treviso e i nostri soldi buttati via

Il nord è a destra della mappa
Quasi 13 mila euro buttati via!

Spero che quanto verrà presentato nella commissione aperta al pubblico di oggi (venerdì 2 ottobre) sia solo una parte infinitesima di quello che hanno pagato con i soldi nostri e dei cittadini di Paese...

IV lotto della tangenziale di #Treviso e i finti contrari

Il Gazzettino, 17-09-2015
Leggendo questo articolo, anche se di qualche settimana fa, sembra che la decisione di procedere con l'ormai famigerato IV lotto della tangenziale, con quinto e sesto che non si sa se arriveranno mai, sia un po' incerta.

In realtà nella seduta del Consiglio comunale del 15 settembre nessuno, o quasi, di questo fantomatico fronte del no si è mostrato. Infatti ben 19 sono stati i voti favorevoli di maggioranzasolo la minoranza, me compreso, ha votato contro a una variazione di bilancio che ha ratificato la spesa, voluta dalla Giunta, di quasi 13 mila euro per l'ennesimo incarico esterno alla solita società: alla ricerca del tracciato miracoloso.

Tracciato che, come ho detto in Consiglio, nella versione proposta a fine 2014 dagli stessi consulenti all'uopo pagati, era risultato semplicemente dalla combinazione di quello previsto dalla Lega comunale - il tracciato del Piano Regolatore del "ventennio buio" - e di quello voluto da Veneto Strade - società emanazione della Regione Veneto guidata dalla Lega
E ora si affina andando alla ricerca della terza versione, che accontenti la Lega del Comune di Paese.

In definitiva, dopo il PAT della Lega, il Piano di rischio aeroportuale della Lega, la Cittadella della Salute della Lega, questa Amministrazione licenzierà il IV lotto della tangenziale con il tracciato ottenuto sommando le volontà della Lega comunale, della Lega regionale e della Lega di Paese!

Sono sicuro che i cittadini di Treviso siano sempre più entusiasti della Giunta ma, soprattutto, del lavoro dei consiglieri comunali di maggioranza che sono stati eletti direttamente dai trevigiani in base a promesse diametralmente opposte!

Io, invece, con Obiettivo Trevisocontinuo a perseguire le promesse e gli impegni presi con il mio programma elettorale.

giovedì 1 ottobre 2015

Più aree di sgambatura per i nostri amici a quattro zampe anche a #Treviso

Io e il consigliere Acampora a marzo scorso abbiamo presentato una mozione che impegna l'Amministrazione ad aumentare le aree dove i nostri cani possano correre liberamente garantendo la sicurezza e la tranquillità di tutti i cittadini.

Nella commissione consiliare di martedì scorso (29 settembre) questa nostra proposta, non ancora messa ai voti, ha suscitato la sorpresa, per non dire l'ilarità, di qualche consigliere di maggioranza.

Perciò sono rimasto sbalordito quando ho letto l'aggiornamento delle linee programmatiche dell'Amministrazione, approvate nell'ultimo Consiglio comunale (30 settembre), anche perché mi sarei aspettato che fossero già perfettamente note ai consiglieri di maggioranza, con i quali, a differenza di noi consiglieri di minoranza, suppongo siano state per tempo discusse e condivise.

Tra gli impegni assunti dall'Amministrazione c'è, infatti, il seguente:
"Per quanto riguarda gli animali d’affezione va studiata l’adozione di una ordinanza animal friendly [...] che prevede, in particolare, [...] e la realizzazione di aree per la sgambatura in porzioni dei giardini pubblici e parchi esistenti (ad esempio nei giardini di via Tasso che sono già completamente recintati)".

Al di là del fatto che è poco chiaro se si limiteranno a studiare o se realizzeranno concretamente queste aree, siamo contenti che si sia accolta la nostra indicazione, proposta con spirito di #eCollabor@zione.

mercoledì 30 settembre 2015

#eCollabor@zione: l'impegno quotidiano di Obiettivo Treviso

Oggi in Consiglio comunale si parlerà dell'aggiornamento delle linee di mandato di questa Amministrazione.

Finalmente leggeremo in un documento dell'Amministrazione quanto propongo da quasi un anno (dall'ottobre 2014) e cioè che un "regolamento per la collaborazione" tra cittadini e istituzioni "risulta strategico".

Obiettivo Treviso lo pensa, dice e mette in pratica da tempo perché siamo convinti che la collaborazione debba essere e sia il riferimento della nostra azione politica.

Abbiamo, perciò, costruito la parola chiave che vedete qui accanto: collaborazione ecologica, cioè collaborazione estesa all'intero spazio della comunità in cui viviamo.

Noi ci crediamo e speriamo che altri superino l'utilizzo di facili slogan e ne facciano prassi e azione concreta.

Siamo pronti a collaborare con chi condivide questo obiettivo e a collaborare nelle specifiche iniziative che mettono in pratica questo modo di affrontare le questioni per migliorare la qualità della vita di noi cittadini.

lunedì 28 settembre 2015

Commissione aperta al pubblico sul IV lotto della tangenziale di #Treviso: approfittiamone!


Solo dopo averne letto sui giornali finalmente arriva la convocazione ufficiale, anche se non ancora apparsa sul sito internet del Comune di Treviso.

Venerdì 2 ottobre prossimo, alle ore 17, nella sala Verde della sede di Piazza Rinaldi del Comune si terrà la commissione consiliare in cui vedremo, si suppone, la quarta versione del tracciato del famigerato IV lotto della tangenziale.

Sarebbe utile che fossero invitati anche i consiglieri comunali di Paese visto che tra Paese e Treviso è stata siglata un'intesa sul tema...

Seduta pubblica!
Approfittiamone per saperne di più!

sabato 26 settembre 2015

Visita impianto Contarina, domenica mattina 27 settembre, ritrovo ore 9

https://www.comune.treviso.it/6-edizione-di-porte-aperte-in-contarina/
Obiettivo Treviso domani mattina (27 settembre) approfitterà dell'iniziativa "porte aperte in Contarina" per approfondire la conoscenza degli impianti di trattamento dei rifiuti urbani di Treviso.
Ritrovo ore 9 a Selvana.

sabato 19 settembre 2015

"I care" e Imbrat Art a San Paolo (#Treviso)

di Mirco Venzo, Treviso, 29/08/2015

Nota: come sopra indicato l'articolo è del 29 agosto scorso e ci scusiamo con l'autore per il ritardo nella pubblicazione su questo blog ma ci sembrava significativo proporlo anche se qualche settimna dopo...

La ONLUS “I Care” che fa riferimento a Gianni Rasera sta concretizzando in questi giorni una festa multietnica nel quartiere San Paolo di Treviso (dentro il famoso “Biscione”).

L’obiettivo è di favorire l’integrazione razziale. “Poli” un barbuto Signore, fa gli onori di casa e mi spiega che ieri sera [ndr. il 28/08/2015] c’è stata una serata incentrata sulla poesia trevigiana. La speranza era non solo rilanciare un prodotto nostro locale, ma stimolare anche altri poeti provenienti da altre nazioni a declamare i loro versi.

Mi sono presentate anche Sonia e Beatrice, pure parte attiva dell’organizzazione, e mi è detto che questa sera [ndr. il 29/08/2015] se ho voglia di mangiare qualcosa di tipico ci saranno le trippe o i fagioli.

Come precisato in un cartello esposto “I Care” è l’esatto contrario di “me ne frego” e l’associazione spera, con gli incassi delle tre serate, di poter inviare una parte di ricavato in Africa per aiutare nel proprio continente gli abitanti più bisognosi, quelli che poi spesso sono costretti ad emigrare in Europa.

Due donne senegalesi che gestiscono una bancarella di coloratissimi braccialetti e collane artigianali ci spiegano che una simile iniziativa si andrà a realizzare anche a Conegliano il giorno 5 Settembre.

Nel piacevole pomeriggio ad animare la festa c'è Arte Scalza con il suo ormai proverbiale progetto “Imbrat Art”.

L’idea vuole stimolare i bambini ad avvicinarsi ai colori per imparare a dipingere e per sfruttare le proprietà terapeutiche degli stessi.

Claudia Rossetti, convinta di quest’aspetto anche psicologico e di questa energia che è insita nelle differenti tonalità cromatiche e per favorire alla positività, ha volutamente escluso la tinta del nero dalla “tavolozza” da proporre ai bimbi.

Lo staff di Arte scalza è di tutto rispetto, oltre a Claudia ci sono Stefano Bergamin che, forse a causa di un coloratissimo cappello in testa, è attorniato da un gruppetto di ragazzini festanti, ci sono Elisa e Antonio Paolo Lavina che, oltre ad essere un attivista di Arte Scalza, è anche il vicepresidente della “Tavolozza Trevigiana”.

Non sono però costoro gli unici artisti presenti alla festa, ho riconosciuto tra la gente anche Nicola Salvemini e Fabiola Grollo, una coppia di pittori che con attenzione scrutavano le gesta dei piccoli artisti imbrattati di colore; chissà forse stavano meditando su come trasformare questo momento di infantile serenità in un’opera d’arte.

Domani sera [ndr. il 30/08/2015] ci sarà l’ultima serata della festa promossa da “I Care” che verà la partecipazione anche del gruppo musicale di Franco Dal Col.

venerdì 18 settembre 2015

L'incredibile documento del Sindaco di #Treviso sull'urbanistica

Per comprendere meglio il motivo del titolo è necessaria una breve premessa sugli strumenti di pianificazione urbanistica comunale.
Gli esperti ci perdoneranno l'eccessiva semplificazione e l'inevitabile approssimazione dovuta a esigenze di brevità e linearità.

Chi vuole può saltare al paragrafo "I contenuti".

mercoledì 16 settembre 2015

La nostra mozione diventa realtà: streaming delle sedute del Consiglio comunale di #Treviso

La mozione da me proposta per la diretta streaming delle sedute del Consiglio comunale, approvata dal Consiglio comunale con il favore dell'Assessore competente, diventa realtà!

Mi auguro che questa innovazione possa e debba rappresentare uno strumento non solo di trasparenza ma, soprattutto, di maggiore coinvolgimento dei cittadini.

Al di là della retorica distruttiva del "fiato sul collo", sarebbe molto significativo se oggi più di ieri tutti i consiglieri comunali, io per primo, sentissimo ancora più forte il senso di responsabilità che deriva dall'essere stati eletti e dal rappresentare tutti gli oltre 80 mila nostri concittadini.

Mi piacerebbe, infatti, che percepissimo, seppure virtualmente, la presenza accanto a noi (e non contro di noi) di sempre più cittadini. E che questo desse a tutti noi la forza di agire con responsabilità nell'interesse della città al di là di logiche di scuderia, di fedeltà di partito o altro.

Dovremmo essere tutti, cioè, più consapevoli di essere chiamati a comportarci e a prendere le nostre decisioni in "scienza e coscienza" per il bene della nostra comunità.

domenica 9 agosto 2015

Dichiarazioni alla stampa: notate le differenze che troviamo noi?

Gazzettino di Treviso, pagg. VII e VIII, 30-07-2015
In questi giorni di agosto ne abbiamo lette di tutti i generi ma torniamo all'edizione del 30 luglio scorso del Gazzettino di Treviso per due articoli sullo stesso quotidiano, uno di seguito all'altro.

Di quanto si legge(va) vi evidenziamo un paio di frasi in particolare:
  • nel primo articolo
Giovanni Manildo è il primo a non condividere: «[...] Quello che è accaduto a Quinto non ha nulla a che vedere con il razzismo. Ci sono solo dei cittadini allo stremo -precisa- e certamente il problema degli arrivi esiste. [...]»;
  • nel secondo articolo
Da Silvano Piazza e Gabriele Mattiuzzo, sindaci di Silea e Carbonera, a consiglieri comunali, deputati e altre personalità pubbliche: tutti hanno firmato un appello per il ritiro dei fogli di via ai manifestanti di Ztl [...] I fogli di via sono stati emessi in seguito a una manifestazione convocata per denunciare le barbarie razziste e fasciste avvenute a Quinto di Treviso.

Facile cogliere le differenze ma si resta comunque perplessi pensando che si tratta di esponenti del nostro territorio dello stesso partito o area...

sabato 1 agosto 2015

estensione del WiFi a #Treviso: la nostra proposta diventa realtà

La Tribuna, 29-07-2015
L'estensione del servizio WiFi nella città di Treviso non è solo frutto delle scelte della Giunta ma è anche la traduzione concreta di indirizzo, da me proposto e approvato dal Consiglio comunale.

Un successo di Obiettivo Treviso che si sta concretizzando come ci auguriamo accada anche per altre nostre proposte accolte dalla maggioranza.

venerdì 31 luglio 2015

Trasparenza sui #rifiuti: dopo il voto in Consiglio comunale di #Treviso aspettiamo i fatti

La Tribuna, 29-07-2015
Come avevamo sperato, la recente vicenda paradossale della tariffa per l'asporto del rifiuto vegetale ha aperto gli occhi anche alla maggioranza in Consiglio comunale a Treviso e ha portato all'approvazione, quasi unanime, del mio ordine del giorno sul "nuovo" Priula.

Un altro successo di Obiettivo Treviso che attende solo la concreta realizzazione.

Al di là delle polemiche dei quotidiani di oggi, tutte interne al PD, mi auguro che la presenza del rappresentante di Treviso all'interno del Consiglio di Bacino Priula garantisca l'attuazione dell'indirizzo di informazione e trasparenza, anche sulle tariffe, da me proposto.

sabato 25 luglio 2015

Vicolo San Pancrazio a #Treviso: il Consiglio comunale dice sì ai lavori

La Tribuna, 21-07-2015
Dopo mesi di sforzi, presentazione di documentazione fotografica e filmati, a seguito del confronto in Commissione consiliare e grazie all'accordo con l'assessore, la mia mozione è stata approvata all'unanimità nel Consiglio comunale del 23 luglio, con questa formulazione finale:

"Per quanto sopra indicato con la presente si impegna il Sindaco, la Giunta e il Consiglio Comunale, ciascuno per propria competenza, a inserire le zone immediatamente limitrofe a piazza Santa Maria dei Battuti e, quindi, anche vicolo San Pancrazio e vicolo San Leonardo, all'interno della programmazione degli interventi di rilancio del quadrante afferente il centro storico del Comune di Treviso e, in particolare, del completamento e implementazione dei lavori di riqualificazione dell'area della citata piazza Santa Maria dei Battuti, individuando le soluzioni progettuali più idonee e coerenti con le esigenze di efficacia ed economicità e compiendo le eventuali azioni prodromiche già parzialmente avviate attraverso i lavori della commissione permanente III".

Perciò i lavori in vicolo San Pancrazio e nelle aree limitrofe a Santa Maria dei Battuti saranno realizzati.
Si spera evitino la soluzione in asfalto che grida vendetta al cielo...

venerdì 24 luglio 2015

Amministrazione comunale di #Treviso, il limite è superato!

La Tribuna, 24-07-2015
di Obiettivo Treviso


La misura è colma,
  • dopo il milione e mezzo di euro, a carico dei Trevigiani, per lavori insensati e frettolosi a santa Caterina; 
  • dopo il porfido buttato per i costi eccessivi di manutenzione quando si prevedono centinaia di migliaia di euro per piazza Rinaldi, che ha un fondo perfettamente integro;
  • dopo la pagliacciata del piano di rischio aeroportuale
  • dopo lo strazio degli orti botanici abbandonati da oltre due anni perché non si trovano 10 mila euro, tanto da respingere l'ordine del giorno del marzo scorso al riguardo;
  • ora si "regalano" a un privato gli spazi di santa Caterina e l'ingresso al nuovo Bailo con la contropartita di mezzo euro su un biglietto da 15 euro (un trentesimo!) e un po' di promozione che qualunque organizzatore che non sia garantito dai soldi pubblici ha tutto l'interesse di fare, a proprie spese, (tra l'altro sapendo di portare pubblico grazie ad Arturo Martini e non tanto grazie a Escher).
Questa amministrazione deve andarsene smettendo di fare danni gravando sulle spalle dei Trevigiani.

E chi continua a girarsi dall'altra parte e sostenere le peggio cose in consiglio comunale deve trarre le dovute conclusioni o sarà complice di questo scempio inaccettabile.

martedì 21 luglio 2015

Ampliamento dell'aeroporto Canova di #Treviso: è solo un rinvio

Il Gazzettino, 15-7-2015
A differenza di quanto accade a Sesto Fiorentino, terra del PD, a Treviso, dopo un susseguirsi di articoli dei quotidiani sulla rinuncia dell'ENAC al Masterplan che prevedeva il raddoppio dei voli sull'aeroporto Canova, leggiamo queste dichiarazioni che chiariscono tutto.

Si conferma in toto quanto avevamo evidenziato.

Il Comune ha affidato un incarico, pagandolo, per fare ciò che, in teoria, dovrebbe fare SAVE, per tramite di Enac: cioè proporre un piano di sviluppo che, per avere un giudizio di VIA favorevole deve, per legge, essere compatibile con l'ambiente.

Certo, volendo essere più coraggiosi e rigorosi, bisognerebbe prendere in seria considerazione quanto affermato dai medici per l'ambiente relatori alla serata del 7 maggio scorso e, quindi, in base al principio di precauzione e prevenzione, a fronte degli studi citati in quella occasione, ritenere che sia già stato definito il massimo di voli accettabili per lo scalo, quello che ogni anno, regolarmente, viene superato.

In realtà si conferma quanto emergeva già l'anno scorso, dopo l'ennesimo parere negativo al progetto di ampliamento da parte della Commissione VIA nazionale.

Forse il Comune di Treviso agisce come azionista di SAVE, ma allora diventa poco comprensibile la decisione di vendere le quote di AerTre, la società che gestisce l'aeroporto e il cui principale azionista è proprio SAVE.

Il dubbio (sospetto?) è che sia più semplice non rispondere delle proprie responsabilità, come ente che decide il Presidente del Consiglio di Amministrazione della società AerTre, e limitarsi a fare da ancella al privato SAVE e ai suoi progetti.

domenica 19 luglio 2015

Rifiuto vegetale di #Treviso: le motivazioni che non reggono e la possibile (ri)scoperta

La Tribuna, 14-7-2015
Questo trafiletto riprende quanto abbiamo denunciato in merito alla variazione del costo del ritiro dei rifiuti vegetali domestici ma non risolve alcuna delle questioni sollevate, infatti:

sabato 18 luglio 2015

Il rilancio dell'azione dell'Amministrazione di #Treviso? Imbarazzanti...

Il Gazzettino, 9-7-2015
Non c'è che dire, dopo avere inanellato la terza conferma, facilmente prevedibile, dei progetti del ventennio leghista, le "Civiche" annunciano iniziative "bomba"!

Perché PAT, Cittadella della Salute e Piano di rischio aeroportuale - per la precisione la variante urbanistica associata - certamente impallidiscono di fronte all'innovazione e al segnale di cambiamento che daranno, tra gli altri, il Piano del colore e il regolamento del verde pubblico (su cui torneremo)!

Se non ci fosse da piangere sarebbe da ridere...

martedì 14 luglio 2015

Treviso e la gestione dei #rifiuti: utenti con meno #diritti di clienti?

Il Gazzettino, 12-07-2015
In questi giorni pare stiano arrivando lettere della società Contarina, che gestisce i rifiuti urbani di Treviso, che comunicano ai trevigiani che dal primo luglio si pagherà per ogni singolo svuotamento del bidone del vegetale.

Fino a oggi a chi ne avesse avuto bisogno e fatto richiesta, sarebbe stato consegnato un bidone per gli sfalci e le potature dei propri giardini con il pagamento solo di un fisso all'anno e gli svuotamenti compresi. Curiosamente la frazione verde, che viene inserita nei bidoni senza sacchetti o altro, dovrebbe essere totalmente recuperabile e, quindi, rappresentare un guadagno per Contarina, non un costo legato alla quantità prodotta. Inoltre i giri dei camion per la raccolta dei rifiuti verdi non avvengono "a chiamata" ma a date prefissate. Perciò non sembra esserci un'apparente motivazione ragionevole per questo improvviso cambiamento della modalità di calcolo del costo applicato ai cittadini che, nella stragrande maggioranza dei casi, pagheranno più di prima.

martedì 7 luglio 2015

Piano di rischio aeroportuale di #Treviso: quello che si sarebbe potuto fare...

La Tribuna, 07-07-2015
Sappiamo già che l'esito delle roventi polemiche sarà il solito nulla di fatto con la maggioranza in consiglio comunale che si rimangerà quanto votato solo alcuni mesi fa.

L'assenza di coraggio di questa Amministrazione nelle scelte politiche, che solo di conseguenza diventano tecniche, è ormai imbarazzante a fronte della novità tanto invocata e promessa in campagna elettorale che viene smentita su ogni decisione importante.

C'era la possibilità di accogliere le osservazioni più restrittive giunte dai cittadini sulla variante urbanistica collegata la piano di rischio aeroportuale ma si è preferito, come sempre, rinviare a data da destinarsi...

Io stesso ho indirizzato un messaggio a tutta la commissione territorio affermando che, se si fosse voluto politicamente, si sarebbe potuto intervenire per evitare la possibilità che nell'area Marazzato arrivi un altro centro commerciale, l'ennesimo delle nostre zone.

Ho, in sostanza, scritto che...

Le promesse disattese e le dichiarazioni smentite in Comune di #Treviso

La Tribuna, 25-06-2015
Mi fa sempre sobbalzare leggere certi contenuti e dichiarazioni o resoconti quando i fatti sono lì, incontrovertibili, a smentire promesse, dichiarazioni e, persino, voti del consiglio comunale.

Sul PAT e sul presunto stop al cemento ho già dato conto in più occasioni.

In breve: lo stop al cemento, per come verrà realizzato, era già scritto e pronto nel PAT della Lega con apposito rinvio al primo piano degli interventi (PI). Perciò non capisco tutto questo entusiasmo se la benedetta variante "razzo" (che non è al PAT ma al PI) giace da oltre due anni dall'insediamento della "nuova" amministrazione comunale che, nel frattempo, è riuscita a licenziare un PAT sovrapponibile, nei contenuti salienti, a quello della Lega...

Sull'aeroporto Canova, poi, siamo al paradosso
Nonostante un esplicito ordine del giorno votato dal Consiglio comunale di Treviso si è rinunciato a intervenire, come sarebbe stato possibile (ci torneremo), accogliendo con coraggio e l'audacia che manca a questa amministrazione le osservazioni pervenute e intese a limitare gli interventi, come quello sull'area Marazzato, che implicheranno la presenza di un elevato numero di persone in zone prossime allo scalo aeroportuale.
In sostanza, quindi, non si blocca alcunché di rilevante
Mi fa specie che il Sindaco (se dobbiamo fidarci del virgolettato dell'articolo) usi la stessa immagine che usai io in merito al PAT a proposito di stalle e buoi ancora a settembre 2013.

La verità è che questa Amministrazione spinge a scappare dalla stalla anche i buoi che, dati i tempi difficili (di crisi, per intenderci), non si erano ancora decisi a uscire!

lunedì 6 luglio 2015

Incontro pubblico a #Treviso, lunedì 6 luglio, ore 17: "Il Museo oggi. Nuove strutture e nuovi servizi"

Incontro pubblico

IL MUSEO OGGI.
NUOVE STRUTTURE E NUOVI SERVIZI


Lunedì 6 Luglio 2015, ore 17.00

Treviso - Sala Verde di Palazzo Rinaldi

Organizzato da:
  • Associazione Per i Musei Trevigiani
  • ICOM Italia Coordinamento Veneto

martedì 23 giugno 2015

XIX Rapporto Annuale sul Mercato del Lavoro a #Treviso

di Mirco Venzo, Treviso 10/06/2015

Si è tenuto ieri (ndr. il 9 giugno 2015) presso la Camera di Commercio di Treviso il seminario di presentazione del XIX rapporto annuale sul mercato del lavoro nella marca.
Lo studio ha prodotto un testo di 270 pagine curato da Federico Callegari e riassumere quanto detto ieri dai molteplici relatori cercando di essere esaustivo e sintetico pare opera impervia.
Mi limiterò quindi a riportare in questa sede qualche pillola raccolta dai vari relatori, giusto per dare degli stimoli all’approfondimento.
Nicola Tognana, presidente della Camera di Commercio ricorda a tutti che “Stiamo vivendo un cambio di paradigma e pensare che tutto ritorni come prima sarebbe profondamente sbagliato…”.
Leonardo Muraro è estremamente caustico nel ricordare che l’ente “Provincia” che da qualche tempo si vuol abolire, segue a svolgere delle funzioni, tra cui quello di finanziare uno studio come quello a cui si sta dando evidenza nel convegno, in una situazione grottesca: i Presidenti delle Province in Italia hanno perso la disponibilità di gestire un miliardo di Euro di entrate proprie nel 2015, taglio effettivo, che saliranno a 2 miliardi nel 2016 e a 3 miliardi nel 2017, con la promessa che sarebbe stato destinato ad altri enti il 50% dei dipendenti appartenenti agli organici delle Province.
Di fatto i dipendenti sono ancora quasi tutti al loro posto, non essendo stati definiti, come invece prevedeva la legge, i meccanismi di ricollocazione e le funzioni che dovrebbero essere destinate altrove. Perciò, al momento, da quel che ho compreso sono sempre in carico a questo ente.
Critica più feroce e lucida Muraro non poteva sollevare all’amministrazione centrale che più che risolvere i problemi pare allo scrivente li stia generando.
Così come affermare che “Nulla tornerà più come prima” se non s’individua quali sono gli elementi che caratterizzano il cambiamento e di conseguenza non s’individua chi o che cosa li ha generati, lascia il tempo che trova.
Banalmente, incrociando le due affermazioni pronunciate dei primi due relatori ci si chiede: "Uno Stato che toglie le Provincie con una mano e toglie fondi per un miliardo e più di euro a chi comunque sta continuando ad adempiere alle sue funzioni è un elemento che è concausa dei problemi, che favorisce la loro soluzione o che è ininfluente?"
Questo senza necessità di entrare nelle valutazioni della buona o cattiva gestione che può avere caratterizzato il mandato del Presidente Muraro.

lunedì 22 giugno 2015

Interrogazione urgente al Comune di #Treviso sulle condizioni della ex caserma Piave

spiazzo interno alla ex Caserma Piave, 19-06-2015
I quotidiani hanno già molto scritto del sopralluogo richiesto dai consiglieri comunali Barbisan e Conte alla ex caserma Piave.
La caserma è di fatto occupata e oggetto di una convenzione tra Comune di Treviso e Università per quella che chiamano "progettazione partecipata".

Dopo la visita alla ex caserma di venerdì sera scorsa a cui hanno partecipato consiglieri comunali, associazioni, assessori comunali, ..., io e il dott. Giovanni Gajo, capogruppo della lista Prima Treviso, abbiamo inviato un'interrogazione urgente in merito allo stato igienico sanitario e ambientale della ex caserma rivolta all'Amministrazione e al Sindaco di Treviso.
La ex Caserma è , infatti, attualmente accessibile e frequentata da cittadini, compresi bambini.

Durante il sopralluogo si sono sentite utilizzare più volte le parole "discarica abusiva" ed è stata menzionata la presenza di materiale contenente amianto.

Perciò, considerato che la nozione di discarica abusiva implica precisi oneri e responsabilità, in taluni casi anche di ordine penale, e che larga parte della ex caserma è di proprietà e in piena disponibilità del Comune abbiamo chiesto che ci venisse chiarito se e quali porzioni del sito in oggetto siano qualificabili come discarica abusiva.

In particolare al Sindaco, in qualità di autorità sanitaria locale con compiti di tutela della salute pubblica, abbiamo chiesto se siano presenti e in quale stato di conservazione materiali contenenti amianto, e quali condizioni di sicurezza e sorveglianza siano garantite all'interno del sito, considerato che attualmente l'area è frequentata liberamente da cittadini, inclusi bambini.

Infine, considerata la possibile gravità della situazione in riferimento alla salubrità dei luoghi e le potenziali conseguenze per la salute dei cittadini riteniamo necessario che sia dato urgente riscontro alle nostre richieste e che siano adottate tutte le eventuali misure necessarie per la tutela della salute della popolazione.