La Tribuna, 24-07-2015 |
di Obiettivo Treviso
- dopo il milione e mezzo di euro, a carico dei Trevigiani, per lavori insensati e frettolosi a santa Caterina;
- dopo il porfido buttato per i costi eccessivi di manutenzione quando si prevedono centinaia di migliaia di euro per piazza Rinaldi, che ha un fondo perfettamente integro;
- dopo la pagliacciata del piano di rischio aeroportuale;
- dopo lo strazio degli orti botanici abbandonati da oltre due anni perché non si trovano 10 mila euro, tanto da respingere l'ordine del giorno del marzo scorso al riguardo;
- ora si "regalano" a un privato gli spazi di santa Caterina e l'ingresso al nuovo Bailo con la contropartita di mezzo euro su un biglietto da 15 euro (un trentesimo!) e un po' di promozione che qualunque organizzatore che non sia garantito dai soldi pubblici ha tutto l'interesse di fare, a proprie spese, (tra l'altro sapendo di portare pubblico grazie ad Arturo Martini e non tanto grazie a Escher).
Questa amministrazione deve andarsene smettendo di fare danni gravando sulle spalle dei Trevigiani.
E chi continua a girarsi dall'altra parte e sostenere le peggio cose in consiglio comunale deve trarre le dovute conclusioni o sarà complice di questo scempio inaccettabile.
Nessun commento:
Posta un commento