http://www.arpa.veneto.it/arpavinforma/bollettini/aria/rete_pm10_details.php?grafico=16 |
Insomma siamo al livello di criticità 2.
Quello che potrebbe evitare l'adozione delle misure emergenziali dettate dalle linee guida regionali che, come scrivevamo, comprendono l'estensione ai giorni festivi e ai veicoli diesel Euro 3 delle restrizioni al traffico, è un'altra previsione delle linee guida.
Infatti, "nel caso in cui, all’acquisizione ufficiale del superamento che determina le situazioni di criticità “1” e “2”, l’A.R.P.A.V. segnali nell’informativa che sono previste delle condizioni meteo favorevoli alla dispersione degli inquinanti per i giorni successivi, l’adozione delle misure temporanee non viene attuata".
Quello che potrebbe evitare l'adozione delle misure emergenziali dettate dalle linee guida regionali che, come scrivevamo, comprendono l'estensione ai giorni festivi e ai veicoli diesel Euro 3 delle restrizioni al traffico, è un'altra previsione delle linee guida.
Infatti, "nel caso in cui, all’acquisizione ufficiale del superamento che determina le situazioni di criticità “1” e “2”, l’A.R.P.A.V. segnali nell’informativa che sono previste delle condizioni meteo favorevoli alla dispersione degli inquinanti per i giorni successivi, l’adozione delle misure temporanee non viene attuata".
La previsione fino a stamattina (sul sito di Arpav) era questa (del 22/2/2017) poi aggiornata così (datata 24/2/2017). Mentre l'informativa in merito, sempre di Arpav, è qui (datata 23/2/2017), poi aggiornata oggi così.
Questo con ogni probabilità basterà a indurre la nostra Amministrazione a decidere che non è necessario intervenire urgentemente a tutela della salute dei trevigiani.
Come in passato non ci resta che pregare il cielo per stare meglio...
Resta il fatto che per 3 giorni consecutivi abbiamo respirato il doppio del limite giornaliero indicato dalla legge e che, al momento, c'è solo da sperare che oggi ci sia andata meglio e che l'aria sia solo scadente (come si prevede) e non pessima...vedremo dal bollettino di domani se il cielo oggi ce l'avrà mandata buona...
Questo con ogni probabilità basterà a indurre la nostra Amministrazione a decidere che non è necessario intervenire urgentemente a tutela della salute dei trevigiani.
Come in passato non ci resta che pregare il cielo per stare meglio...
Resta il fatto che per 3 giorni consecutivi abbiamo respirato il doppio del limite giornaliero indicato dalla legge e che, al momento, c'è solo da sperare che oggi ci sia andata meglio e che l'aria sia solo scadente (come si prevede) e non pessima...vedremo dal bollettino di domani se il cielo oggi ce l'avrà mandata buona...
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